8-9 giugno 2022 h 21.00 – Spazio Diamante
SE IL CUORE NON MI TIENE
Liberamente tratto dalle opere di Pier Paolo Pasolini
Tutor drammaturgia Lorenzo Gioielli
Movimento scenico Alberto Bellandi
Regia video Marco D’Amelio
Regia Virginia Franchi
L’artista e intellettuale più amato, violentato e travisato del Novecento italiano era un poeta, un cineasta, un giornalista, uno scrittore. Era coraggioso, obiettivo e umile, arrogante e partigiano. Fissava la nostra fragilità negli occhi perché contemplava la sua, conosceva il sentirsi inadeguati perché così avvertiva se stesso. Dev’essere restituito allo sguardo dei nostri contemporanei non perché ne traggano insegnamento, perché lui nulla voleva insegnare a nessuno, ma perché la sua apparizione è un anomalia del sistema che va ricordata e toccata, con mano, occhi, cuore. L’opera di Pasolini è irraccontabile ma può essere usata da chi in quegli anni non c’era per spostare il proprio sguardo sull’oggi che è diverso da ieri. Ma poi, non tanto.
“Ah, straziante, meravigliosa bellezza del creato.” (Cosa sono le nuvole, con Totò, Ninetto Davoli, Laura Betti e Domenico Modugno, sceneggiatura e regia di P. P. Pasolini, 1967)