Lorenzo Gioielli nasce a Roma nel 1961 è attore, regista, sceneggiatore e scrittore. Si diploma alla Bottega Teatrale di Firenze diretta da Vittorio Gassman con il quale recita nei primi spettacoli teatrali.
Sul palco interpreta testi di autori come Dostoevskij, Pasolini, Shakespeare, Miller, Cechov sotto la regia tra gli altri di Vittorio Gassman, Adolfo Celi, Patrik Rossi Castaldi, Marco Mattolini, Angelo Longoni.
E’ autore e regista teatrale di molti spettacoli tra i quali Matteo 19, 14 con cui si aggiudica nel 2004 il premio “XXXI Gran Giallo Città di Cattolica”, in collaborazione col MystFest per il miglior racconto giallo e del mistero; 15 marzo 44 a.C. da lui scritto e diretto; La notte poco prima delle foreste, di Bernard M. Koltes, con Pierfrancesco Favino che ha riscosso un grande successo nell’ultima stagione teatrale.
Al cinema è attore tra gli altri nei film di Paolo Sorrentino, Daniele Vicari, Nanni Moretti, Sidney Sibilia, Paolo Virzì e Matteo Rovere.
Per la TV recita in fiction di successo, sia per la Rai che per le emittenti private, tra le quali spicca la serie ormai cult di Romanzo Criminale con la regia di Stefano Sollima.
Con Angelo Longoni e Massimo Sgorbani scrive la sceneggiatura di “Un anno a primavera”, film in due puntate in onda nel 2005 con Giorgio Pasotti, prodotto da Gianfranco Piccioli per RaiDue.
Sempre nel 2005 vengono pubblicati dall’editore Michele Di Salvo Editore il primo romanzo, dal titolo 59 minuti e nella collana “Il giallo Mondadori” Matteo, 19, 14, lasciate che i bambini vengano a me.
Dal 2014 è direttore artistico dell’Accademia STAP Brancaccio.